La passeggiata in quota che porta al Lago di Cece non necessita di impianti e ho voluto classificarla come livello medio di difficoltà più per un discorso di lunghezza che di complessità della tipologia di sentiero.
In condizioni ottimali, questo percorso è indicato anche per passeggini da trekking e carrozzelle di disabili. Ora, però, in seguito alla tempesta Vaia del 2018, la strada non è ancora perfettamente percorribile, ecco perché consiglio di portare lo zaino, il marsupio o la fascia per i bambini più piccoli.
Partendo da Predazzo, seguite le indicazioni per il ristorante "Miola". Superatelo e proseguite sempre dritto per circa 6 km di strada nel bosco fino a raggiungere località Paluat, dove troverete un bivio con l'insegna del percorso di "Il Bosco che Suona" e un piccolo parcheggio.
Andate ancora oltre tenendo la sinistra, fino a quando arrivate al ponte di Valmaggiore. Qui c'è un altro piccolo parcheggio, da cui potete subito vedere le indicazioni che portano al Lago di Cece (verso sinistra) e alla Malga Valmaggiore (verso destra). Inizia da qui la passeggiata su sentiero sterrato per raggiungere il Lago di Cece.
Per il ritorno consiglio di tornare sulla stessa strada. Volendo ci sarebbe una via che chiude ad anello (vedi mappa sotto), ma si tratta di un sentiero e non di una strada comoda e sterrata come quella segnalata per l'andata. Da valutare quindi attentamente, in base all'età e alle capacità dei bambini.
- Sentiero in quota
- Livello facile, pianeggiante
- Con passeggino da trekking
- No telecabina
- Lunghezza: 4,6 km (solo andata)
- Durata: 2.30 h
- Dislivello: 332 m
- Discesa: 44 m
- Punto più alto: 1.900 m
- Punto più basso: 1.585 m
- No punti di ristoro
Altre escursioni in Val Maggiore:
Montagna in famiglia:
- Informati attentamente sull'itinerario
- Scegli un percorso adatto per tutta la famiglia
- Indossate scarpe adatte alla montagna
- Prepara con cura lo zaino e non dimenticare mai acqua, un cambio vestiario, antipioggia, cappellini, crema solare, occhiali da sole, cibo, piccolo kit di pronto soccorso, cellulare, mappa del territorio.
- Verifica il bollettino metereologico
- Lascia informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
- Se non siete sicuri, non esitate ad affidarvi ad un professionista
- Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
- In caso di stanchezza o di problemi, non esitate a tornare sui vostri passi
- In caso di incidente chiamate il numero 112
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